Vamba è lo pseudonimo di Luigi Bertelli (Firenze 1859-1920), scrittore italiano. Mise la sua esperienza di giornalista al servizio dei ragazzi,
occupandosi di letteratura per l’infanzia.
Nel 1906 fondò, con intenti anche patriottici, “Il giornalino della domenica”, pubblicato fino al 1927. Tra le sue opere, in cui si combinano propositi didascalici e vivace umorismo, spicca Il giornalino di Giamburrasca (1920), uno dei maggiori successi della letteratura per l’infanzia.
Ciondolino è un racconto per l’infanzia di Vamba (Luigi Bertelli), pubblicato nel 1912.
Prodigiosamente, un bambino, Gigino, viene trasformato in formica e ammesso a vivere nel mondo di questi insetti. La vita di un bambino (poiché Gigino pur trasformato in formica conserva i sentimenti di in ragazzo) s’innesta così nella parte didascalica dell’opera, e acquista interesse e vivezza attraverso le vicende più o meno fortunose del protagonista.
Il lettore fanciullo può apprendere, senza noia e stanchezze, tutti i misteri e i prodigi dell’istinto delle formiche, la loro vita e l’organizzazione perfetta della loro collettività, al fine della coesistenza, della riproduzione e del lavoro.
Ciondolino è, fra i libri italiani, modello insuperato di opera didascalica volgarizzata attraverso una piacevole narrazione a carattere avventuroso, in cui gli animali, pur operando secondo il loro istinto, sono mossi da una logica simile a quella del mondo degli uomini. Vamba si ispirò probabilmente ad affini opere straniere, quali la Vita delle api del Maeterlinck; e pratico ausilio e incentivo poetico trovò forse anche nelle non meno famose opere di Henry Fabre.