Il tempo della subordinata non esprime un valore temporale indipendente, ma è relativo al tempo della reggente.
1. Tempi delle subordinate espressi nell’indicativo
Quando il tempo della reggente è al presente / passato prossimo
I tempi nelle subordinate seguono le stesse regole del tempo nella reggente:
Dico (ho detto) che andavo (vado, andrò, sono andato, andai, ero andato) alla spiaggia (ogni settimana)
Quando il tempo della reggente è al passato — I tempi nelle subordinate, se espressi nell’indicativo, seguono la seguente configurazione:
1. Relazione di contemporaneità: imperfetto
- Dicevo (dissi, avevo detto, ho detto) che andavo
2. Relazione di anteriorità: trapassato prossimo
- Dicevo (dissi, avevo detto, ho detto) che ero andato
3. Relazione di posteriorità: condizionale composto (futuro se si riferisce ad un tempo futuro rispetto al presente):
- Dicevo (dissi, avevo detto, ho detto) che si sarei andato (che ci andrò fra un anno)
2. Configurazioni dei tempi delle subordinate se espressi nel congiuntivo:
Tempo della reggente al presente / passato prossimo:
1. Relazione di contemporaneità: presente congiuntivo
- sebbene ci vada anch’io, non glielo dico
2. Relazione di anteriorità: passato congiuntivo
- sebbene ci sia andato, non glielo dico
3. Relazione di posteriorità: presente congiuntivo (futuro è a volte accettabile):
- sebbene ci vada (nel futuro), non glielo dico (adesso)
- Speriamo cha farà (faccia) bel tempo (domani)
Tempo della reggente al passato:
1. Relazione di contemporaneità: imperfetto congiuntivo
- sebbene ci andassi anch’io, non glielo dissi (ho detto)
2. Relazione di anteriorità: trapassato congiuntivo
- sebbene ci fossi andato, non glielo dissi (ho detto)
2. Relazione di posteriorità: condizionale composto
- Credevo che tu lo avresti fatto
Discorso diretto e discorso indiretto
Le stesse regole si usano quando si ha un cambiamento dal discorso diretto in discorso indiretto
se nel discorso diretto vi è |
nel discorso indiretto si ha |
Mario dice: “torno a casa” … ha detto : “torno a casa” … diceva (disse / aveva detto): “torno a casa” |
Mario dice che torna a casa … che torna / è (era) tornato a casa … che era tornato a casa |
Mario dice: “tornerò a casa domani … ha detto: “sono tornato a casa” |
Mario dice che tonerà a casa domani … che tornerà a casa domani … che sarebbe tornato a casa il giorno dopo |
Mario disse (aveva detto): “tornerò a casa domani” |
Mario disse che sarebbe tornato a casa il giorno dopo |
con l’imperativo |
nel discorso indiretto si ha |
Mario dice a Luisa: “Vattene” |
Mario dice a Luisa di andarsene |
… ha detto a Luisa: “Vattene” … disse (diceva) a Luisa: “Vattene” |
… ha detto a Luisa di andarsene / che se ne andasse … disse a Luisa che se ne andasse |