La frase semplice viene detta anche indipendente perché non dipende da nessun’altra proposizione ne dal punto di vista sintattico ne da quello del significato. I suoi elementi costituenti sono il soggetto ed il predicato a cui si vanno ad aggiungere i complementi, gli attributi e le apposizioni.
Di seguito elencheremo quattro tipi di proposizioni semplici.
–Enunciative (o informative o dichiarative) vengono usate per fornire informazioni o una descrizione. Possono essere affermative (es. oggi è bel tempo) oppure negative (es. oggi non è bel tempo). Questo genere di frasi può essere preceduto da ecco.
–Interrogative ovvero contenenti una domanda e contraddistinte dal punto interrogativo e da un’intonazione ascendente della voce. Sono spesso introdotte da aggettivi. Possono essere dirette se esprimono una domanda rivolta a qualcuno. In questo caso si suddividono in reali se richiedono realmente una risposta; retoriche se servono a dare maggior enfasi al discorso; semplici se contengono una sola domanda; disgiuntive se contengono due o più domande.
–Esclamative contengono un’esclamazione con cui viene espresso uno stato d’animo che può essere di varia natura: verbali quando contengono un verbo (es. Vattene!) oppure nominali quando il verbo è assente (es. che gioia!).
–Volitive se esprimono un comando vengono dette imperative (es. entrate subito); proibitive se esprimono un divieto (es. Non correre!); esortative se esprimono un’esortazione (es. studiate bene la lezione); desiderative se esprimono un desiderio (es. volesse il cielo!); concessive se esprimono un permesso (es. fate pure l’intervallo).