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In questa guida spieghiamo quali sono i movimenti della terra.
Moto di rotazione
Si svolge da ovest verso est in verso antiorario intorno all’asse terrestre; il tempo di rotazione è detto giorno sidereo e dura 23 h e 56 min.
la velocità angolare di rotazione è uguale in tutti i punti della superficie, mentre la velocità lineare è nulla ai poli e massima all’equatore.
Le conseguenze più importanti sono: l’alternarsi del di e della notte, il moto apparente diurno della sfera celeste intorno alla Terra, l’esistenza della forza centrifuga e la forza di Coriolis.
Alternarsi del di e della notte: la Terra risulta divisa in due zone, una buia e una illuminata separate da una fascia chiamata circolo di illuminazione.
Forza centrifuga: forza apparente che agisce in direzione perpendicolare all’asse di rotazione ed è diretta verso l’esterno; è nulla ai poli e massi all’equatore.
Forza di Coriolis: è una forza apparente; ogni corpo in movimento sulla superficie terrestre viene deviato dalla sua posizione iniziale; verso al sua destra nell’emisfero settentrionale, verso la sua sinistra nell’emisfero meridionale, nello stesso verso del movimento.
Moto di rivoluzione
Risulta essere il moto che la Terra compie intorno al Sole, percorrendo un’orbita ellittica. Il Sole occupa uno dei due fuochi, perciò la distanza tra la terra e il sole varia da un massimo (afelio) a un minimo (perielio). Anche la velocità di rivoluzione è variabile.
Il tempo di rivoluzione è detto anno sidereo.
l’asse terrestre mantiene sempre la stessa inclinazione e la stessa direzione per tutta la durata del moto di rivoluzione.
Sull’orbita di rivoluzione si riconoscono quattro punti particolari: gli equinozi di primavera e di autunno e i solstizi di inverno e di estate.
Nei giorni di equinozio il di ha la stessa durata della notte su tutta la Terra perché il circolo di illuminazione passa per i poli.
Nel giorno del solstizio di estate il polo nord è diretto verso il sole e il circolo di illuminazione passa alla massima distanza dai poli.
Nel giorno del solstizio di inverno il polo sud è diretto verso il sole.
Le conseguenze del moto di rivoluzione sono: il moto apparente annuo del sole rispetto alla sfera celeste, le variazioni della declinazione solare e la minore durata del giorno sidereo rispetto al giorno solare.
Stagioni astronomiche: sono i quattro periodi compresi tra un equinozio e un solstizio o viceversa (primavera, estate, autunno e inverno). Durante ogni stagione, il riscaldamento della superficie terrestre è differente a seconda della latitudine.