• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Appunti Online logo

You are here: Home / Grammatica / Figure Retoriche Principali – Quali Sono

28 Aprile 2021

Figure Retoriche Principali – Quali Sono

Per poter conferire fantasia, incisività ed immediatezza al linguaggio, ci si serve spesso delle figure retoriche oggi abbondantemente presenti nella lingua in uso quotidiano e non più appannaggio di testi letterari o settori più alti. Qui di seguito ve ne spiegheremo alcune.

Allegoria: è l’espressione di un concetto attraverso l’uso di un’altra parola che lo richiama. Tra le allegorie tradizionali è celeberrima quella della nave che attraversa un mare in tempesta, fra venti e scogli etc.: rappresenta il destino umano, i pericoli, i contrasti ecc., mentre il porto è la salvezza.

Anafora: è la ripetizione di una o più parole all’inizio di frasi successive al fine di dare rilievo maggiore ad un concetto es.: voglio andare via, voglio che tutto cambi, voglio un lavoro serio.

Antitesi: rappresenta l’accostamento di concetti dalla valenza opposta al fine di sottolineare una contrapposizione es.: non un alito di vento ma un clima torrido ha accompagnato la nostra giornata al mare.

Antonomasia: si sostituisce un nome proprio con un nome comune per evocare immediatamente le caratteristiche del termine sostituito es.: un giuda per indicare un traditore.

Assonanza: si tratta della ripetizione di due o più parole che si susseguono es.: bidone/bagliore/tepore.

Consonanza: ripete in due o più parole che seguono le stesse consonanti es.: partire/mestiere/fattoria.

Climax: dispone le parole o le frasi dando una intensità ascendente (es. Vai, corri, fuggi) o discendente (es.  comandare,chiedere, pregare).

Ellissi: elimina alcuni elementi per dare concisione al periodo es.: Grazia studia, Maria legge e Rita parla al telefono.

Enjambement: è una figura retorica adoperata spesso in poesia e prevede l’interruzione di una comune successione sintattica a fine verso. Una frase che normalmente si legge di seguito viene spezzata es.: ma sedendo e mirando interminati/spazi al di là di quella e sovrumani/silenzi e profondissima quiete (Infinito – Giacomo Leopardi).

Eufemismo: sostituisce termini o frasi dalla valenza offensiva o cruda con termini equivalenti che ne attenuano il significato es.: passare a miglior vita per morire.

Iperbole: usa espressioni che enfatizzano un concetto amplificandolo es.: sono stanca morta.

Metafora: usa un termine al di fuori del suo contesto naturale di pertinenza es.: la foresta amazzonica è il polmone della terra.

Metonimia: usa un dettaglio o un concetto per evocare un’idea o rappresentare un oggetto ad essi legato es.: un bicchiere d’acqua non si beve il bicchiere: il contenuto viene scambiato con il contenente.

Ossimoro: due termini vengono accostati essendo l’uno l’opposto dell’altro es.: notte luminosa.

Palindromo: parola che si legge allo stesso modo sia dal lato sinistro che dal lato destro es. Anna.

Similitudine: chiarisce un concetto fornendo un paragone con qualcosa di noto es.: impalpabile come la cipria.

Sineddoche: adopera in senso figurato una parola al posto di un’altra es.: fuga di cervelli per indicare l’emigrazione di persone competenti all’estero.

Sinestesia: attribuisce a qualcosa una sensazione che appartiene ad un contesto diverso es.: giallo squillante.

Zeugma: collega un verbo a due o più elementi della frase che richiederebbero, invece, ognuno un verbo specifico es.: sentirai cantare e ballare in realtà vedrai ballare.

Articoli Simili

  • Figure Retoriche
  • Verbi Difettivi - Quali Sono
  • Quali Sono le Lingue Parlate nel Mondo
  • Antonie Van Dyck - Opere Principali e Biografia
  • Jan Van Eyck - Opere Principali e Biografia

Primary Sidebar

Categorie

  • Altro
  • Arte
  • Chimica
  • Didattica
  • Diritto
  • Filosofia
  • Grammatica
  • Latino
  • Letteratura
  • Lingue
  • Linguistica
  • Scienze
  • Storia

Footer

Informazioni

  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Privacy

Copyright © 2025 Appunti Online on the Brunch Pro Theme