Attributo – è un aggettivo che viene usato a per caratterizzare e qualificare un sostantivo (nome), dal quale dipende sintatticamente. Per questo si concorda con il rispettivo nome nel genere e nel numero.
Può essere riferito al soggetto, o ad un complemento, all’apposizione, o anche alla parte nominale del predicato (ma non al predicato verbale).
Uno studente intelligente completa anche i compiti difficili (intelligente, attributo del soggetto, e difficili, attributo del complemento oggetto)
Luisa è una signora elegante (elegante, attributo della parte nominale del predicato)
Maria è partita dall’aeroporto all’ora giusta (giusta, attributo del complemento)
Apposizione – è un sostantivo che si può riferire al soggetto o a qualunque complemento, e si trova vicino ad un altro sostantivo per caratterizzarlo o definirlo meglio. Nello stesso modo dell’attributo, si può riferire al soggetto o ad un complemento. L’attributo può essere soltanto un nome, o un nome unito ad un articolo, preposizione, locuzione preposizionale – più di una parola)
Il signor Rossi non è in casa (signore, apposizione del soggetto)
Ho fatto riparare la macchina da Paolo, il meccanico (riparare, apposizione del complemento indiretto)
Da giovane, andavo spesso a teatro (da giovane, apposizione del soggetto sottinteso introdotta dalla preposizione)